Post con il tag: "(Contemporanei)"



13. marzo 2019
Ernest diceva sempre che c'era una stagione per tutto. Una stagione per amare ed essere amati. Per lavorare e per riposare le ossa e lo spirito. Per sognare e dubitare, per temere e per volare. E allora che stagione era la nostra, se non quella della rovina, della sconfitta assoluta?
13. gennaio 2019
"È con l’anima sulle labbra che scrissi in quegli anni appassionati la maggior parte delle pagine incluse in questa raccolta che a suo tempo interessarono giovani incatenati da una guerra non voluta, da un linguaggio grottesco, da coercizioni medioevali e ritrovarono non tanto nelle mie parole quando nei libri che proponevo le loro ansie libertarie, i loro sogni di anarchia, di democrazia, di sincerità".
20. giugno 2018
Non esiste nulla di simile a Dio odia il Giappone, fidatevi. Se cercate una lettura non convenzionale, se il Giappone è un paese che vi affascina e vorreste conoscerne ogni aspetto, anche quelli di cui generalmente non si parla, allora è il libro perfetto.
08. febbraio 2017
Kitchen mi ha rubato il cuore: racconta una storia malinconica e delicata senza mai scadere nel banale e, siccome è cosa rara, lo devono amare tutti. Sono perfettamente consapevole del fatto che i Lettori occidentali potrebbero trovarlo troppo semplice e poco credibile e, proprio per risolvere questo gigantesco problema, propongo a tali Lettori un espediente: si devono immaginare un altro universo, una dimensione parallela o un piccolo pianeta simile al nostro. Ecco, sì. Una sorta di...
07. ottobre 2016
Il Lettore è attualmente in piena crisi da “scrivi, cancella e riscrivi” e non riesce a formulare un pensiero preciso su questo libro. Perché ancora non ha capito se gli sia piaciuto o meno. Dato il suo essere fortemente confuso, per provare a mettere ordine nella sua testa, scriverà solo alcuni fatti certi per poi tirare le somme alla fine.
27. aprile 2016
Mi sono ripromesso che avrei smesso di divorare i libri. Non scherzo. Ne potrei mangiare per colazione, pranzo e cena. Persino i miei sogni rimangono legati al libro che sto leggendo, sempre che sia un bel libro, e poi resto stordito per tutta la giornata. Per questa ragione ho iniziato un percorso di disintossicazione - nel senso buono del termine - promettendomi per la decima volta che mi sarei limitato a leggere un paio di pagine al giorno, senza esagerare, anche per gustarmele meglio ed...