La dura vita di un Lettore squattrinato

Miei cari Lettori, spero che, dopo tutte le parole spese, siate almeno entrati in libreria.

Non è mica facile scrivere ed è ancor meno facile cercare di convincere le persone a fare qualcosa. Perciò datemi qualche soddisfazione entrando in un posto dove ci sono dei libri e sfogliandone qualcuno. Già vi ci vedo mentre pensate: “Troppe pagine, ci impiegherei sei anni a finirlo” oppure “Oddio, chi mi vedrà con questo coso in mano!”. Nel caso vi conviene rimettere il “coso” a posto.

Piccoli passi, piccoli passi.

Magari, una volta tornati a casa, ripenserete a quel grazioso mattone di 500 pagine e vi direte: “Ma si, ce la posso fare!” o ancora “In fondo male non può fare, mica morde. E se non funziona, va bene per quel tavolo che traballa”. Allora, tutti pieni di buona volontà, rientrerete in quella bella libreria per poi scoprire che il libro che avete scelto è l'ultimo appena uscito di TaleScrittoreFamoso e che per averlo dovreste sborsare dai 18 ai 25 euro.

Fine della buona volontà: libro che torna al suo posto sullo scaffale e tanti cari saluti.

 

E io come posso permettermi di leggere? Sono un Lettore squattrinato che, letteralmente, sogna il momento in cui, con il suo primo stipendio in mano, entrerà in libreria per comprare proprio quel libro appena uscito di TaleScrittoreFamoso, a prezzo pieno, senza aspettare mesi per l'edizione economica o per avere un misero sconto del 12,3%!

Nell'attesa - che credo sarà abbastanza lunga - mi arrangio come posso, comprando i libri che costano meno. Infatti ci sono dei libri, i classici, che volendo si trovano legalmente gratis su internet, e non volendo leggerli su un triste schermo, si trovano in libreria a meno di 10 euro. Certe edizioni a meno di 5 euro e non sono neanche scadenti. Fa sempre piacere leggere un classico: sono i libri che non passano mai,che resistono al tempo; libri di cui tutti hanno sentito parlare e che sarebbe bene leggere almeno per cultura generale.

Perciò se avete poca disponibilità finanziaria è inutile puntare al libro più fighetto, quello appena uscito, molto atteso o che è in classifica da 10 settimane al primo posto. Piuttosto andate nel reparto classici e divertitevi: ci sono tanti nomi conosciuti, almeno per sentito dire, tra cui poter scegliere.

Se poi volete qualcosa di più recente, cercate non proprio tra le ultime uscite e troverete libri per tutti i gusti, a prezzi modesti. Magari scoverete un autore che vi piace, che riesce a toccarvi il cuore e ad incoraggiarvi a continuare a leggere. O magari no. È questione di fortuna trovare dei libri che emozionino. È un qualcosa di puramente soggettivo: i libri che piacciono da morire a me possono non piacere particolarmente agli altri, anche se devo dire che cerco sempre di farli amare a tutti. Ma è perché sono un dittatore, non credo valga per le persone mentalmente stabili.

 

Un modo per provare a risparmiare sono le carte fedeltà. Alcune, come quella Giunti, funzionano a punti: compri libri, accumuli punti e raggiunto il Tot si ha diritto a un tesoretto da spendere o a uno sconto. Inoltre, se ci si iscrive al sito e si compilano dei questionari, vengono regalati molti punti.

Di recente sto testando la carta dell'Euroclub. Mi sembra la più conveniente per me: sono obbligato a fare qualche acquisto, ma ho il 30% di sconto sui libri in catalogo, che non è per niente male.

Quindi ingegnatevi anche voi, miei cari squattrinati!

Forse squattrinati è brutto…

Ingegnatevi anche voi, miei cari oculati risparmiatori!

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    Nike (domenica, 15 maggio 2016 17:00)

    Spesso le persone hanno paura di tuffarsi nel mondo della lettura perché questa ci ricorda i tempi della scuola in cui si era "obbligati" a leggere e a studiare anche quello che non ci piaceva. Bisogna però imparare a lasciarsi andare, a non vedere un libro come un qualcosa che ci spaventa, ma come una sorta di macchina del tempo. A chi non è mai capitato di passare un periodo un po' buio e pensare: <Vorrei non trovarmi qui in questo momento, con queste persone e con queste sensazioni>; beh, leggere un libro è un buon modo per fuggire da tutto ciò.
    Quindi entriamo in libreria, osserviamo le numerose pile di libri, lasciamoci attirare dai quelli che ci chiamano, prendiamoli in mano, annusiamone il profumo di nuovo (perché diciamocelo, non è forse inebriante?) e portiamoli a casa. Leggendoli, evaderemo da tutte le nostre paure, arricchiremo la nostra mente e la nostra collezione di amici che rimarranno con noi finché saremo nel mondo terreno.
    I soldi spesi per i libri non sono mai sprecati, ma sono un investimento, sono un sacrificio che facciamo per qualcosa che sarà sempre il nostro rifugio sicuro.

    Grazie per i preziosi consigli Lettore Qualunque!